Nell’arsenale classico di un barista, troverai sempre questi splendidi cucchiaini, molto diversi dai comuni cucchiaini usati per mescolare tè o caffè. I famosi bar spoon sono gli speciali cucchiaini usati dai baristi per preparare determinati cocktail.
Usare questi strumenti è semplice? Alla vista, potrebbe sembrare di sì, ma non è così ovvio sapere esattamente quando utilizzare un bar spoon.
Modelli e forme dei bar spoon
I bar spoon non ricordano quelli di uso domestico, ad eccezione della parte concava. Infatti, questi strumenti presentano un manico particolarmente lungo che facilita la miscelazione degli ingredienti all’interno del mixing glass o del bicchiere.
E’ comune osservare bar spoon con il manico avvolto a elica e la ragione di questa particolare conformazione è puramente funzionale, non estetica. Infatti, questo design facilmente la rotazione del cucchiaio, rendendo più efficace la miscelazione dei cocktail.
La miscelazione attraverso un movimento rotatorio, in realtà, è un metodo specifico di preparazione per qualche bevanda come l’Old Fashioned, dove lo scopo del cucchiaio è di pressare delicatamente i cubetti di zucchero.
Esistono vari modelli di Bar Spoon. Analizzeremo al dettaglio i 4 più noti cucchiai da Bar.
Bar Spoon con Pestello: è un cucchiaio da Bar molto popolare. Ha la stessa struttura di base, ma con una differenza: alla sua estremità c’è un pestello. Questo elemento è molto pratico in quanto permette di sminuzzare zucchero e agrumi per la composizione dei Caipirinas.
Bar Spoon con Forchettina: Ciò che lo contraddistingue è la forchettina situata all’estremità. Al posto delle usuali pinze, si utilizza per prelevare i decori di frutta e inserirli dentro ai cocktail.
Bar Spoon con Decorazione: è un cucchiaio da bar con una caratteristica speciale alla fine. Di solito, la decorazione finale riprende la forma di una goccia, ma può essere personalizzata con diverse figure (es. teschio, tappi variopinti, e così via).
Bar Spoon con Estremità Piatta: si tratta di un modello con doppio uso: alla parte finale ha un “piatto”, una sorta di lingua piatta che viene impiegata come un normale cucchiaio, ma permette di prelevare con maggiore facilità ciò che è cremoso (come creme, confetture, ecc.).
Modalità di conservazione
Per garantire che il nostro utensile mantenga la sua integrità, spesso riteniamo che la scelta più ovvia sia il lavaggio in lavastoviglie. Tuttavia, questa procedura non è sempre appropriata. Per esempio, le cucchiai da bar in acciaio inossidabile non si danneggiano con tale tipo di lavaggio. Ma coloro che sono ricoperti di altri materiali o colori potrebbero subire danni e potrebbero scheggiarsi. Pertanto, per questa tipologia, raccomandiamo un lavaggio a mano.