- L’alimentazione intuitiva è una filosofia che rifiuta la dieta tradizionale e richiede l’ascolto dei segnali del proprio corpo per decidere cosa, quando e quanto mangiare.
- L’approccio non è progettato per la perdita di peso, ma considera la tua salute mentale e fisica in modo olistico
- Per iniziare, smetti di pensare ai cibi come “buoni” o “cattivi” e mangia invece spuntini o pasti in modo coerente (ogni 3-4 ore) con proteine, fibre e grassi.
Seguire i segnali della fame del tuo corpo come un modo per decidere quando mangiare e quando fermarsi potrebbe non sembrare rivoluzionario per alcuni, ma per altri è un concetto completamente nuovo. Scopri l’alimentazione intuitiva, l’idea di abbandonare la cultura della dieta e di entrare in contatto con il tuo corpo prima di tutto prima di prendere decisioni sul cibo.
La filosofia vecchia di decenni è tornata di moda ed è un approccio particolarmente efficace per chiunque abbia mai lottato con comportamenti alimentari disordinati o si sia sentito solo un po’ tradito dal promesse delle diete dimagranti tradizionali.
Allora che cos’è e come si inizia? Continua a leggere per le basi.
Indice:
Che cos’è esattamente l’alimentazione intuitiva?
L’alimentazione intuitiva è iniziata con Evelyn Tribole, MS, RD ed Elyse Resch, MS, RDN, CEDRD, due dietologi registrati che hanno sostenuto lo stile di vita negli anni ’90. La filosofia rifiuta le diete dimagranti tradizionali che promuovono la restrizione e la privazione di qualsiasi tipo e ti incoraggia a entrare veramente in contatto con quanto sei affamato o soddisfatto in un dato momento, e quindi utilizzare tali informazioni per informare come, cosa e quando tu mangi. Comprende 10 principi fondamentali:
- Rifiuta la mentalità dietetica.
- Onora la tua fame.
- Fare pace con il cibo.
- Sfida la polizia alimentare.
- Rispetta la tua pienezza.
- Scopri il fattore soddisfazione.
- Onora i tuoi sentimenti senza usare il cibo.
- Rispetta il tuo corpo.
- Esercizio: senti la differenza.
- Onora la tua salute.
L’approccio deriva da studi di ricerca sui cambiamenti relativi alla salute non correlati alla perdita di peso. In effetti, l’alimentazione intuitiva rimuove completamente la perdita di peso dall’equazione e non si tratta solo di mangiare. Ad esempio, il numero 9 riguarda l’attività fisica che ti piace davvero, invece di salire su una spin bike perché vuoi perdere peso o senti di doverlo fare.
L’alimentazione intuitiva funziona per dimagrire?
È difficile rispondere, perché intuitivo non è – ripeto, NON – una dieta dimagrante di alcun tipo, né un piano alimentare prescrittivo. Non ci sono regole da seguire, solo strategie pensate per aiutarti a fare scelte informate sulla tua salute personale. Per alcuni, seguire i segnali del tuo corpo può aiutarti a perdere peso come risultato secondario, ma l’obiettivo principale è aiutarti a rompere con la cultura della dieta tradizionale che deve ancora aiutarti a perdere peso in modo significativo (ovvero, senza privazioni, restrizione ed eliminazione).
Mentre i dati finora sono promettenti per una salute migliore, le misure chiave del successo – come l’accettazione del corpo e l’autostima – sono più difficili da misurare in modo coerente e qualitativo rispetto ai chili persi. Detto questo, è anche altamente improbabile che tu ingrassi.
In che modo l’alimentazione intuitiva è diverso dal mangiare consapevole?
Sono quasi indistinguibili, ma la differenza principale è che l’alimentazione intuitiva richiama specificamente la “cultura della dieta” nella sua filosofia, mentre il mangiare consapevole si concentra solo sull’esperienza alimentare. L’alimentazione intuitiva è stata studiata in modo specifico anche nel trattamento dell’alimentazione disordinata. Entrambi rifiutano l’idea di mangiare per dimagrire, o di perdere di vista che si mangia per nutrimento e gioia.
Quali sono i vantaggi dell’alimentazione intuitiva?
Un’alimentazione intuitiva può aiutarti a ritrovare la fiducia nelle tue abitudini alimentari e a trovare la libertà dai “pensieri dietetici”. So quanto può sembrare un vero isolamento essere sopraffatti dalle opzioni al supermercato o traditi da informazioni contrastanti che vedi su Facebook. La maggior parte di noi ha provato molte volte a tagliare cibi specifici, solo per ritrovarsi a naufragare. L’alimentazione intuitiva ha lo scopo di aiutarti a sentirti bene con quello che stai facendo in questo momento, ma è anche un approccio basato sullo stile di vita, come i modelli alimentari mediterranei. Può aiutarti a perdere peso se ti ritrovi a mangiare per ragioni che hanno poco a che fare con la tua fame o sazietà e più con sentimenti specifici o fattori scatenanti personali.
Non sembrano esserci aspetti negativi nell’alimentazione intuitiva, quindi sto sicuramente incoraggiando chiunque ci provi. Quando togli alcuni potenti fattori scatenanti nella tua vita di tutti i giorni che attribuiscono valore al cibo, hai un’idea molto migliore di ciò che provi effettivamente in un dato momento e perché vuoi mangiare e quando.
Se avessi una parola di cautela, sarebbe questa: considera i tuoi limiti personali quando si tratta di iniziare una nuova routine e il linguaggio usato per sostenere i suoi inquilini. In definitiva, qualcosa che ti fa provare vergogna o isolamento non fa davvero per te.
Come posso iniziare a mangiare in modo intuitivo?
Se hai mai lottato con la confusione sulle tue abitudini alimentari personali, ecco come applicare una filosofia alimentare intuitiva:
- Smetti di giudicare il cibo come “buono” o “cattivo”. Attribuire valore al cibo che mangi e, in definitiva, al modo in cui ti senti sta dando al cibo troppo potere. È tempo di dimenticare i cibi “buoni” o “cattivi” e perdere completamente il concetto di “barare”. Mangi i pasti che compongono il corso della tua giornata: nessun cibo da solo può fare o rovinare la tua salute.
- Mangia in modo coerente. Fai uno spuntino o un pasto ogni 3 o 4 ore che includa proteine, fibre e grassi. La maggior parte di noi non mangia abbastanza al mattino, quindi considera di aggiungere un uovo in più, un cucchiaio di burro di noci o un pezzo di formaggio a colazione per fare il pieno e rimanere energico. I miei preferiti: toast al burro di arachidi, latte e una banana; verdure saltate in padella e un uovo fritto; o un bar con un cibo vero e integrale come primo ingrediente, come le mandorle.
- Rimani idratato. Le tue esigenze possono variare, ma le donne dovrebbero generalmente bere circa nove tazze d’acqua al giorno, secondo la Mayo Clinic. Scegli acqua normale, acqua frizzante o qualsiasi bevanda non zuccherata. Frutta e verdura extra possono aiutare, quindi non dimenticare di mangiare per rimanere idratato.
- Dormire a sufficienza. Ottenere quelle sette o otto ore per notte può davvero influenzare i tuoi livelli di energia (e quindi fame). Non dimenticare che le linee guida dietetiche dell’USDA per gli americani raccomandano 300-400 mg di caffeina al giorno, che si traducono in circa 3 o 4 tazze da 8 once di caffè normale.
- Restrizione restrittiva: Se le diete dimagranti avessero un effetto che durasse per tutta la vita, allora quelle cose non avrebbero funzionato ormai? Il principio “fare pace con il cibo” è una mentalità migliore. A volte potresti voler evitare un alimento specifico in base alla situazione, come mangiare un grande cheeseburger subito prima di salire a bordo delle montagne russe, quindi considera di scegliere i cibi che mangi in base a come vuoi sentirti, prima, durante e dopo i pasti.